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Storia del Nucleo di Protezione Civile.
I primi passi del Nucleo di Protezione Civile si devono far risalire al novembre del 1994 quando buona parte del territorio della Regione Piemonte viene colpita da uno degli eventi più catastrofici che mai abbiano interessato l’area subalpina. Da Ivrea, una volta superata l’emergenza che aveva coinvolto il Canavese, partivano in aiuto della martoriata città di Alessandria 9 alpini della Sezione. Di ritorno, soddisfatti del lavoro svolto e dell’esperienza acquisita, valutarono la possibilità di istituire anche presso la nostra Sezione un Nucleo volontario di P.C.
Dopo una serie di riunioni interlocutorie in data 7 marzo 1995 veniva fondato il Nucleo di Protezione Civile a cui aderirono i primi 9 volontari.
Il primo intervento sul territorio avvenne il 7-
Nel corso degli anni si sono consolidate una serie di attività ordinarie a cui si sono aggiunti molti interventi straordinari per calamità naturali.
Il numero dei volontari è progressivamente aumentato fino a raggiungere i circa 120 attuali..
Nel frattempo venivano potenziate le attrezzature in dotazione che sostituivano quelle che i singoli appartenenti al Nucleo mettevano a spontaneamente a disposizione nel corso delle esercitazioni.
A partire dal 2001 il Nucleo è dotato di un mezzo proprio per il trasporto dei volontari, un Fiat Ducato 9 posti, e dal 2009 di una Fiat Panda 4x4 acquisita grazie al sostegno della Fondazione CRT.
Ha una propria sede ubicata nell’area dell’ex mattatoio Comunale, messa a disposizione dall’amministrazione eporediese, a cui sono state e vengono tuttora dedicate numerose giornate all’anno per ripristino e manutenzione.
Attività Ordinarie.
Nel corso dei diversi anni l’attività ordinaria è andata via via incrementandosi a partire dalle partecipazioni alle annuali esercitazioni del 1° Raggruppamento A.N.A. di P.C. che vedono impegnati i volontari delle Sezioni del Piemonte, Liguria, e Valle D’Aosta.
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Anno 2006: Ai Piani di Tavagnasco preparazione e servizio per i Campionati Italiani di corsa in montagna, con 29 volontari per un totale di 200 ore.
Anno 2007: Esercitazione Sezionale a Ronco, volontari 39 ore 560. Settimo Vittone preparazione e servizio per Campionato Nazionale A.N.A. di Corsa in Montagna a Staffetta. Intervento alla ex polveriera del Monte Stella in due occasioni con 57 volontari per un totale di 367 ore. Esercitazione 1° Raggr. a Imperia, volontari 9 ore 72. In collaborazione con il Gruppo di Settimo Vittone lavori di ripristino del Bivacco del Mombarone.
Anno 2008: Pulizia sponda della Dora in occasione dei Campionati Mondiali di Canoa. Abbattimento di 95 cipressi a Borgofranco nell’area del monumento ai Caduti. Servizio di sicurezza per pericolo esondazione della Dora Baltea (maggio). Esercitazione Sezionale a Nomaglio, volontari 92 ore 736. Abbattimento alberi pericolanti nel Lungodora dopo un nubifragio, volontari 16 ore 90. Esercitazione 1° Raggr. a Saluzzo “Re di Pietra”, volontari 9 per 72 ore. Interventi a Ceresole Reale per emergenza neve, volontari 28 ore 224.
Anno 2009: Esercitazione Sezionale a Piverone, volontari 85 per 680 ore . Supporto, su richiesta del Gruppo di Romano Canavese, alla manifestazione organizzata in occasione della visita del Papa con 50 volontari per un totale di 400 ore.
Interventi Straordinari.
Alla attività ordinaria è stata associata un attività straordinaria rappresentata da numerosi interventi fatti nel corso o a seguito del verificarsi di eventi calamitosi che nel corso di 10 anni hanno portato il Nucleo di P.C. a operare oltre che sul territorio regionale anche fuori: Toscana emergenza Versilia luglio 1996, Francia gennaio 2000 dove a seguito di richiesta fatta dal governo Francese operarono i volontari della P.C. A.N.A. tra i quali 3 appartenenti al nostro Nucleo, Liguria Ceriana gennaio 2001 emergenza alluvione, Cecoslovacchia Trebon maggio 2003 1 volontario.
Ma è soprattutto nel caso dell’evento che nell’ottobre 2000 colpì pesantemente tutto il nostro territorio canavesano che il Nucleo ebbe la possibilità di operare pienamente, sia durante le tragiche giornate dell’alluvione che nei mesi successivi, per lo sgombero e il ripristino delle vie fluviali e stradali. In particolare, oltre a fornire il presidio ai ponti si provvide ad organizzare la gestione e lo smistamento delle squadre di volontari, provenienti da diverse sezioni A.N.A., che con spirito di fraternità alpina erano accorse per portare un tangibile aiuto alle popolazioni colpite. Si intervenne, a seguito di richieste di Sindaci, Questura e altri Enti direttamente sui territori dei Comuni di Ivrea, Vische, Pavone, Banchette, Salerano, Fiorano, Samone, Lessolo, Tavagnasco, Settimo Vittone, Carema, Quincinetto e Donnaz con complessivamente 253 volontari, che in oltre 2000 ore di lavoro distribuirono acqua potabile, svuotarono di fango abitazioni ed edifici e ripristinarono strade interrotte operando sempre con grande professionalità.
Dopo la fine dell’emergenza proseguirono gli interventi di ripristino sul territorio di Ivrea e dei Comuni limitrofi fino al 27 ottobre per ulteriori 3800 ore di lavoro.
A partire dal 27 ottobre e fino al 11 di novembre venne allestito nel Comune di Locana un campo base che consentì ai volontari della Sezione di Ivrea e a quelli delle Sezioni di Asti, Brescia, Salò, Sondrio e Tirano di operare continuativamente sul territorio della valle dell’Orco allo scopo di consentire un più rapido ritorno alla normalità.
Un campo successivo venne infine realizzato sempre a Locana per il periodo 24 aprile -
Nel giugno 2002 intervento nella provincia di Biella, per la calamità che colpi la Valle Cervo, con la partecipazione di 26 volontari.
Nel 2003, tra il 24 e il 26 ottobre, partecipazione all’operazione “Fiume amico”, organizzata dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Torino in cui, oltre a fornire 40 volontari per la pulizia dell’alveo della Dora Baltea e dell’Orco, è stata gestita tutta la logistica dell’operazione (vettovagliamento, distribuzione materiali, ecc.) anche per i volontari appartenenti ad organizzazioni diverse dall’A.N.A..
Anno2006: Partecipazione ai servizi per le “Olimpiadi Invernali” con l’impiego di 31 volontari per un totale di 4400 ore.
Anno 2009: Emergenza terremoto in Abruzzo, la nostra Sezione ha partecipato fin dal primo giorno con una squadra inserita nella Colonna Mobile della Regione Piemonte e successivamente, sempre con squadre di 8/9 volontari, in altri 3 turni settimanali a per un totale di 33 volontari e di 2.156 ore.
Attività annuali prefissate.
Manutenzione periodica della propria sede con verifica e controllo delle attrezzature in dotazione e del magazzino.
A turno con altre Sezioni, attività di controllo e manutenzione presso il magazzino di Protezione Civile della Regione Piemonte a Druento.
Per conto del Comune di Ivrea pulizia periodica delle sponde del fiume Dora Baltea sul Lungodora.
Manutenzione e pulizia dell’area del Monumento alle Penne Mozze di Belmonte.
Pulizia e imanutenzione dei sentieri per il Mombarone.
Pulizia e manutenzione del parco del Hospice Casainsieme di Salerano.
Colletta Alimentare in collaborazione con i vari Gruppi della Sezione ove sono dislocati i supermercati.
Il Nucleo di P.C. si riunisce nella sede della Sezione A.N.A. di Ivrea il 2° martedì non festivo di ogni mese, la seduta è aperta a tutti i soci con anche l’invito ad aderire a questa importante attività di volontariato.